Inizio in salita per i Wolves
Anche questa stagione si è aperta contro la squadra di Modena, ma al contrario della scorsa stagione in cui Sen Martin aveva perso entrambi i confronti con i Wolves, questa volta è riuscita a prendersi la rivincita. I Wolves sono scesi in campo con il quintetto composto da Luca Ive tra i pali, in difesa gli stick Pasquale Improta, Mohammed Baidi, il capitano Alberto Masini e come mazza Renato La Cara. Fin dai primi minuti la partita è stata complicata per i Wolves, perché Modena ha deciso di ingabbiare di più la squadra rispetto alla scorsa stagione. Gli spazi sono stati pochissimi, inoltre Modena ha messo in campo il suo portiere in grande spolvero e questo ha sicuramente facilitato le cose per la compagine modenese. Nonostante tutto, i Wolves sono riusciti a trovare la via del vantaggio grazie ad una conclusione di Renato. Da quel momento Modena, che si era limitata più che altro a difendere, ha iniziato ad attaccare sfruttando al meglio l’opportunità e trovando il gol del pareggio. Il mister dei Wolves Alessandro Bruno ha inserito in campo prima Samuele Giampiero al posto di Mohamed poi, successivamente, Sabrine Baidi e nell’ultima parte di partita Mattia Abbate. Durante il terzo tempo Modena a sorpresa è riuscita a portarsi in vantaggio e, da quel momento in poi, è ricominciata una partita difensiva che ha reso quasi impossibili conclusioni verso la porta. Renato ha tentato varie conclusioni verso la porta, ma purtroppo la giornata ha continuato a non essergli favorevole. La partita si è conclusa con Modena in vantaggio meritatamente per 2 a 1; sicuramente c’è stata anche un po’ di fortuna, ma anche quella fa parte del gioco. Diciamo che Modena ha vinto anche grazie all’esperienza dei veterani della squadra, in particolare il capitano Lorenzo Vandelli. Sicuramente è stata una partita sottotono da parte di tutti i giocatori dei Wolves, ma le sconfitte sono importanti per crescere, per capire su cosa si debba migliorare e lavorare sui propri errori. Fare bilanci su questa stagione è al momento prematuro; sicuramente si parte in salita ma ci sono altre cinque partite per invertire la tendenza. Siamo sicuri che il mister e la squadra sapranno reagire alla sconfitta e vorrei ringraziare in particolare il pubblico che ha continuato ad incitare la squadra per tutta la partita. Vorrei concludere con le consuete parole del mister: ”La partita è iniziata in maniera molto equilibrata e siamo riusciti ad andare in vantaggio. Poi la squadra si è deconcentrata, ogni giocatore andava per conto proprio e questo ha permesso agli avversari di organizzarsi e, con il possesso di palla, hanno potuto portare la partita a loro favore. Hanno infatti pareggiato quasi subito, per un nostro errore, e da lì la squadra è andata ancora più in crisi, nessuno sapeva esattamente cosa fare, gli equilibri si sono spostati verso la squadra avversaria che ha approfittato della nostra deconcentrazione, facendo poi il gol del vantaggio, sempre su un errore della nostra difesa. Chiamiamola anche sfortuna o rimpallo, ma questo tipo di episodi sono da evitare. Assolutamente occorre che la squadra migliori dal punto di vista difensivo e che si possa poi riuscire a ribaltare il risultato, cosa che è stata tentata in tutte le maniere da parte del nostro attaccante che, però, era deconcentrato e nonostante tutti gli episodi favorevoli di tiri verso la porta, il portiere avversario è stato abile ad intercettare tiri non molto precisi; mancava la velocità nel gesto atletico nel senso che l’attaccante si è trovato due volte a tu per tu con il portiere ma non è riuscito a dare quel colpo determinante per porre la palla in rete. Quindi poi ci siamo disuniti ulteriormente e la partita è andata nelle mani degli avversari che hanno saputo attendere e approfittare delle nostre mancanze. Diciamo quindi che la partita e il risultato sono esattamente quello che è accaduto, una sconfitta meritata. Ci sarà molto da lavorare, da allenarsi nella quotidianità…”.
DI MATTIA ABBATE
