I Wolves fanno la voce grossa, vittoria convincente con Modena

La stagione di Powerchair Hockey dei Wolves è giunta al penultimo appuntamento con Modena, che era stata capace di vincere nella gara di andata, ma questa volta l’esito è stato differente. Veniamo al racconto della partita. Il quintetto iniziale vede tra i pali Pasquale Improta, come stick Alberto Masini e Mohammed Baidi, come mazze Renato La Cara e Mattia di Paola. La partita si apre subito con un gol da parte dei Wolves, ma Modena con un po’ di fortuna trova rapidamente la via del pareggio. I Wolves sono bravi a non far riaffiorare i fantasmi della gara di andata e, grazie anche al supporto tecnico del mister, riescono a portarsi di nuovo in vantaggio. Di lì in poi è come se il gol del vantaggio avesse sbloccato la squadra anche dal punto di vista mentale e il punteggio a metà partita è di 1-7. Nel finale del secondo tempo entra in campo lo stick Samuele Giampiero e nell’ultimo tempo anche il portiere Luca Ive. Mattia inizialmente fatica a trovare la via del gol ma alla fine della partita sarà autore di una tripletta e di una bella prestazione. Da segnalare anche la prestazione importante dell’altra mazza Renato che chiuderà con 13 realizzazioni. Gli stick sono tutti e tre autori di una bella prova grazie a blocchi preziosi e a una partita tosta. Tra i pali Pasquale, anche lui autore di una bella partita, insieme a Luca che quando chiamato in causa si dimostra preparato e attento. Sicuramente questo match è stato giocato bene da parte di tutta la squadra che non ha permesso a Modena di chiudersi in difesa e, alla fine, i Wolves sono stati in grado di dilagare vincendo per 1-16. Dispiace aver perso all’andata anche se questa sconfitta è servita a far prendere le giuste contromisure al mister e alla squadra. A questo punto, se dovessimo vincere con Ancora, chiuderemmo il girone al secondo posto ma  per salvarci dalla retrocessione si devono vedere i risultati delle altre squadre. Il regolamento prevede che le quattro vincitrici dei quattro gironi di A2 sono salve e accedono alle fasi finali del campionato. Rimangono solo due posti per salvarsi e saranno assegnati alle migliori due seconde. Attualmente mancano ancora delle partite, i conti precisi si faranno alla fine e in caso di pari punti si andrà a vedere la differenza reti. Al momento le seconde sono nel girone A Fiorenza WH con 6 punti, nel girone B i Treviso Bulls con 6 punti, nel girone C i Blue Devils Genova con 10 punti e nel nostro girone D Ancona con 7 punti ma che ancora dobbiamo affrontare. Non sarà semplice salvarsi ma possiamo ancora credere in questa eventualità. Comunque, facendo gli scongiuri del caso, anche se dovessimo venire retrocessi sicuramente ci sapremo rialzare e ritornare rapidamente in serie A2. Abbiamo dimostrato di potercela giocare con le squadre migliori e sono convinto che prima o poi arriveremo a batterle. Per concludere, le consuete parole del mister Alessandro Bruno: “Ieri è stato un incontro dal risultato molto semplice. La partita è iniziata in modo un poco nervoso. Siamo andati in vantaggio, avevamo in mano il controllo del campo. Praticamente la squadra avversaria è stata a guardare per i primi 5 minuti, dopodiché abbiamo avuto un po’ di nervosismo e agitazione e quindi abbiamo subìto un gol evitabilissimo perché purtroppo c’è stato l’errore del nostro portiere. L’1 a 1 ci ha resi un poco disuniti, però dopo qualche minuto, dopo qualche occasione siamo riusciti a fare un gol via l’altro e andare sul 3 a 1.  Quindi poi la strada era spianata per un risultato che è stato clamoroso. Ci sono stati dei cambi: abbiamo messo Samuele che è partito dalla panchina al posto di Mattia Di Paola che, con i suoi 3 gol, ha contribuito alla larga vittoria che ci ha permesso di aumentare la nostra differenza reti, cosa che ci aiuterebbe a rimanere in A2. La squadra ha usato la testa, è risultata compatta, abbiamo avuto il nostro bomber in forma e ci ha permesso di vincere. Nel complesso la squadra ha usato la testa, ha avuto un attimo di sbandamento ma, chiamando il timeout, sistemando qualche tattica, siamo riusciti a riprendere la partita. Tutto sommato è stato un buon incontro e ora dobbiamo impegnarci per il prossimo”.

DI MATTIA ABBATE

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